La Sicurezza Alimentare ed il Food Contact sono temi affrontati in modo sempre più sensibile ed attento.
Studio DALSi fornisce un importante supporto di consulenza agli interessati, con particolare riferimento ai regolamenti comunitari che stabiliscono i requisiti relativi ai materiali, ai macchinari ed alle norme di sicurezza per l'uomo e gli alimenti.
Vengono definiti "materiali e oggetti a contatto con gli alimenti" (MOCA) quei materiali e oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti (utensili, recipienti e contenitori, macchinari per la trasformazione degli alimenti, materiali da imballaggio etc.).
I MOCA sono disciplinati sia da provvedimenti nazionali sia europei.
Per quanto riguarda la disciplina comunitaria, il Regolamento (CE) n. 1935/2004 è la norma quadro che stabilisce i requisiti generali cui devono rispondere tutti i materiali ed oggetti in questione, mentre misure specifiche contengono disposizioni dettagliate per i singoli materiali (materie plastiche, ceramiche ecc).
Qualora non esistano leggi UE specifiche, gli Stati membri possono definire delle prescrizioni nazionali.
In particolare, il regolamento stabilisce che tutti i materiali ed oggetti devono essere prodotti conformemente alle buone pratiche di fabbricazione e, in condizioni d’impiego normale o prevedibile, non devono trasferire agli alimenti componenti in quantità tale da:
La ISO 22000 è una delle norme che permette ad ogni azienda di organizzare un sistema di gestione della Sicurezza Alimentare integrato con la normativa cogente.
Ha il grande merito di armonizzare l’approccio di gestione della sicurezza lungo l’intera filiera alimentare e di rappresentare uno strumento per sviluppare il metodo HACCP lungo tutto il sistema produttivo del settore agroalimentare.
Lo scorso giugno 2018 è stata pubblicata la nuova versione dello standard ISO 22000:2018 «Sistemi di Gestione per la Sicurezza Alimentare».
Il periodo di transizione previsto per le aziende già certificate con la precedente versione ISO 22000:2005 è di 3 anni, per cui dovranno transitare alla nuova versione entro il 19 giugno 2021.
Gli obiettivi di questa certificazione sono quelli di far maturare le competenze e conoscenze per realizzare e rendere operativo un sistema di gestione della sicurezza alimentare coerente con i principi HACCP e con le Buone Pratiche di Fabbricazione e garantire che i propri prodotti e/o servizi siano gestiti in conformità ad uno schema di sicurezza alimentare riconosciuto e valido a livello internazionale.
Il mondo del Food Contact include anche la riduzione dei rischi per la salute derivanti da sostanze pericolose emesse dalle macchine “MC-Direttiva macchine 2006/42/CE” che è la direttiva europea che si applica a macchine fisse, mobili, trasportabili e di sollevamento o spostamento.
La norma EN 626-1 e 2, edizione 2008, per la riduzione dei rischi per la salute derivanti da sostanze pericolose emesse dalle macchine, è stata sostituita da EN ISO 14123-1 e 2, pubblicata da UNI a Dicembre 2015 e che a breve verrà armonizzata.
L'applicazione della norma è Presunzione di Conformità al RESS Allegato I della Direttiva macchine 2006/42/CE.
La macchina dovrà essere quindi progettata e fabbricata in modo tale da evitare i rischi di migrazione, contaminazione, inalazione, ingestione, contatto con la pelle, gli occhi e le mucose e di penetrazione attraverso la pelle delle materie e sostanze pericolose prodotte e se il pericolo non può potrà essere eliminato, la macchina dovrà essere equipaggiata in modo che le materie e sostanze pericolose possano essere captate, aspirate, precipitate mediante vaporizzazione di acqua, filtrate o trattate con altri metodi altrettanto efficaci.
Lo Studio DALSi fornisce tutto il supporto di consulenza per le organizzazioni che intendono intraprendere il percorso per le certificazioni relative alla Sicurezza Alimentare ed il Food Contact, come la Certificazione MOCA, posizionandosi fra impresa e laboratori od organismi di certificazione ed accompagnando il cliente durante l'intero iter di redazione relativo a tutta la documentazione richiesta.
Il supporto di consulenza indicherà anche le procedure necessarie per: